L'esperienza ultraventennale nell'utilizzo della tecnologia di stampa 3D ha consentito al brand .exnovo di essere uno dei portavoce in Italia della cosiddetta "Terza Rivoluzione Industriale". Una strategia integrata progettuale e produttiva, nell'interpretazione della realtà trentina assume la forma di un modello analogico-digitale, orientato inevitabilmente all'innovazione tecnologica, ma sapientemente mediato dalla artigianalità creativa ed esecutiva: solo in questa chiave un bell'oggetto può trasformarsi in un prodotto d'eccellenza.
Il design è naturalmente parte strategica del nuovo modello imprenditoriale. Il rapporto con i giovani designer che sviluppano le collezioni, guidati dall'art director Diego Paccagnella, è stato sviluppato mediante una reciprocità e uno scambio di competenze e di valori. L'azienda ha accompagnato alcuni di loro in un percorso formativo che consentisse di implementare il progetto in 3D e di comprendere e ottimizzare la produzione mediante sinterizzazione laser.
Per alcuni di loro il corso - che si è tenuto da settembre a novembre dello scorso anno - è stato anche il terreno sul quale sperimentare la progettazione di nuove linee di prodotto; da questa esperienza sono nate ben cinque famiglie di oggetti. Al processo di progettazione e stampa mediante sinterizzazione laser di polvere di nylon si affianca una grande attenzione alla cultura materiale del nostro Paese: legno e vetro lavorati artigianalmente e la stampa 3D vanno a comporre in un unicum tecnologico e formalmente innovativo le linee di prodotto di maggior successo del brand: Afillia e Rhizaria. Ciò che distingue l'azienda trentina dai competitor internazionali è la dichiarata e fiera appartenenza a un territorio e, quindi, a una storia ricca di contenuti culturali, artigianalità e sapienza nel trattare i materiali attraverso tecniche sia consolidate, sia innovative. Una grande tradizione artigianale rappresenta anche una solida base per lo sviluppo di un modello innovativo, questo il "credo" del brand .exnovo e dei suoi fondatori Ignazio Pomini, titolare e Fabio Ciciani, direttore commerciale Italia. E la direzione pare proprio essere quella giusta, confermata dai successi e dai riconoscimenti che l'azienda sta riscuotendo in tutto il mondo.
Un workshop a New York per sviluppare le nuove linee
Nel mese di marzo .exnovo ha realizzato un workshop a New York, capitale mondiale dello stile e del design, per lanciare un progetto sull'illuminazione legata al 3D printing, insieme al team di Design-Apart. Giovani architetti e designer newyorkesi hanno partecipato alla presentazione del workshop di progettazione, che si è tenuto presso il living showroom Design-Apart a Manhattan, nel Flatiron District. In quell'occasione l'azienda ha chiamato a raccolta un gruppo selezionato di giovani progettisti spiegando loro il processo di stampa 3D e condividendo gli elementi che avrebbero dovuto caratterizzare lo sviluppo di prodotto del brand.
I designer hanno avuto cinque settimane di tempo per elaborare i loro concept facendosi ispirare anche dalla nuova collezione di .exnovo, in particolare le lampade Afillia e Rhizaria, che ha attirato l'attenzione mondiale dopo la presentazione a Maison&Objet a Parigi e che è stata esposta in anteprima proprio a New York. Tre di questi concept sono diventati le nuove linee di prodotto che l'azienda presenterà all'edizione del prossimo anno di Maison Object, oltre a essere stati esposti nel Loft di Design-Apart durante l'ultima edizine della fiera mondiale ICFF (International Contemporary Furniture Fair).