The Beam |
Località  Leonard-Bernstein-StraÃe 4-6, Vienna Con il progetto di sviluppo urbano denominato Donau City Vienna persegue un duplice obiettivo: spingere la città all'esterno verso il Danubio, che fa parte della tradizione più ancora della città stessa, e al tempo stesso si vuole dare al centro storico una controparte moderna con condizioni che ne favoriscano la crescita. Negli anni Novanta una doccia fredda piovve su queste ambizioni progettuali quando, tramite un referendum Vienna decise di tirarsi fuori dall' Expo 95 e i progetti di massima per i previsti terreni della World Expo furono gettati nel cestino. Dieci anni dopo l'area è diventata un'esposizione concreta dei più diversi ed avanzati concetti del vivere, costruita lungo i margini delle precedenti pianificazioni urbane ma senza aderirvi rigidamente, dato che il progetto di riorganizzazione urbana di Delugan_Meissl's non è stato realizzato. La sua laconica forma di "grattacielo orizzontale" e l'estrema visibilità dell'ubicazione di questo complesso di appartamenti a cui ci si riferisce come al "Beam" (faro di luce) segnalano al primo sguardo sia la sua integrazione in un più ampio concetto generale sia la concezione individualistica. Per tutta la sua lunghezza di 180 metri il condominio segue la linea costiera del nuovo Danubio ed ha quasi l'aspetto di una nave cisterna ancorata sulla riva del fiume. La struttura è supportata dai piloni che innalzano i sette piani dell'edificio come uno palco che si erge sopra una base di calcestruzzo, simile ad un altopiano. La sezione finale è una struttura tipo monitor, il cosidetto "Beam" (fascio di luce), che guarda sul vecchio centro della città . "Vedere ed essere visti", non è soltanto il motto di un pubblico affamato di stimoli che frequenta le rive del fiume ed i suoi innumerevoli punti caldi per lo sport, il divertimento, la cucina, ma caratterizza anche la percezione dualistica offerta dall'edificio stesso: le dimensioni e la posizione prominente e avanzata rispetto alle altre schiere di condomini mettono il Beam sotto le luci della ribalta, regalando agli abitanti degli appartamenti lungo la sponda del fiume il panorama di una Vienna contemporanea e veramente spettacolare, che spazia dalle traverse che partono sotto i suoi loggiati fino alla silhouette della prima circoscrizione cittadina, in lontananza. Estratto da AREA n° 68 |
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