È stata annunciata nei giorni scorsi la fine dei lavori di riqualificazione nell’immobile di via Broletto 5 a Milano denominato Casa Girola. Iniziato nel 2019, l’intervento di restauro curato da Progetto CMR ha interessato l’intero edificio e tutti i suoi interni, questi ultimi su commissione del tenant Banca Intermobiliare (BIM). Il concept di riqualificazione è nato dalla volontà di dare una nuova veste all’edifico, reinterpretando l’esigenza di modernità e innovazione che aveva guidato i precedenti interventi di restauro. Attraverso un calibrato utilizzo di materiali nobili e forme innovative è stato mantenuto un legame con il passato introducendo leggerezza, fluidità ed eleganza tipici dello stile contemporaneo. Architettura e interior dialogano ora in modo olistico, traducendo la volontà di rinnovamento in un perfetto esempio di riqualificazione integrata.

Lo stabile del 1800, ex sede dell’omonima impresa di costruzioni, era stato oggetto di due interventi di restauro tra il 1910 e 1932 a firma del celebre architetto Piero Portaluppi. Grazie a Progetto CMR e Progetto Design & Build potrà oggi ospitare uffici con un tocco raffinato ed elementi preziosi. L’intervento è visibile già all’ingresso di via Broletto grazie alla scultura luminosa dai bordi dorati che corre attraverso l’androne, liberandosi nella corte principale. L’imponente struttura luminosa è visibile da ogni angolazione interna, regalando uno scorcio suggestivo a chiunque si affacci sul cortile dello stabile. Il tocco delicato pervade tutto l’edificio impreziosendo, attraverso gli inserti dorati, alcuni elementi architettonici come le cornici delle aperture, i parapetti e i coronamenti, per poi correre all’interno lungo i corpi scale, dove sono stati mantenuti i materiali originali che caratterizzano Casa Girola da oltre un secolo. Il concetto di fluidità interpretato da Progetto CMR ha portato a definire un continuum dinamico tra i diversi ambienti interni all’edificio, dove la scelta dei materiali e degli arredi su misura è stata meticolosa e fondamentale. Lavorando in spazi predefiniti e distribuiti all’interno della pianta storica dell’edificio, infatti, anche il progetto di interior ha mantenuto la volontà di esaltare l’elegante sobrietà e il prestigio della location.

Alle decorazioni minimali preesistenti sono stati accostati materiali non convenzionali come il bronzo utilizzato nella reception e per il bancone delle casse, entrambi posizionati al centro delle rispettive stanze speculari. Le dimensioni volutamente intime di questi spazi sono comunque valorizzate dalle grandi vetrate che affacciano sulla storica via Broletto, oltre che dalla presenza di dettagli originali come l’affresco che ricorda la storia dell’impresa Girola restaurato. La scelta di un design sofisticato accompagna tutti gli uffici, arredati con cura e accompagnati da colori e forme minimali e finiture pregiate, tra cui il legno delle boiserie e del grande tavolo al centro della sala riunioni posta al quinto e ultimo piano dell’edificio. Arredi e materiali ricercati sono stati determinanti nel creare, con eleganza e semplicità, spazi aperti e uffici chiusi, con l’obiettivo di garantire riservatezza e privacy senza rinunciare a luminosità e flessibilità.
Pareti mobili a doppio vetro sono state utilizzate per dividere gli ambienti, garantendo in primo luogo il giusto comfort acustico e luminoso ma anche un alto valore estetico a tutto lo spazio. La luce naturale ricopre un ruolo di primaria importanza: grandi volumi vetrati affacciano su ampi terrazzi mentre un giardino ipogeo, aperto verso la corte principale, illumina il piano interrato dove sono collocate le aree comuni e di rappresentanza.

Progetto CMR, grazie a un’esperienza pluriennale, ha infine massimizzato l’efficienza energetica dell’edificio grazie a un nuovo involucro e un delicato mascheramento impiantistico volto a mantenere inalterato l’aspetto estetico dell’edificio. Il risultato finale è un ambiente classico-contemporaneo, rispettoso della storia dell’edificio ma capace di non trascurare le esigenze tipiche del lavoro moderno.
Annunciamo con piacere la conclusione dell’intervento di riqualificazione dello storico stabile situato nel cuore di Milano”, ha dichiarato l’arch. Massimo Roj, Amministratore Delegato di Progetto CMR. “Il concept ha forti radici nella storia dell’edificio, che è stato completamente rifunzionalizzato e valorizzato per rispondere alle esigenze in costante evoluzione del mercato e del locatario e che la pandemia ha ulteriormente reso necessario soddisfare. La consegna di Casa Girola assume dunque un significato speciale, perché vuole dare un segnale di ripresa alla città di Milano e tutti coloro che ogni giorno ci vivono e ci lavorano”.