Recentemente, Holidea ha presentato al territorio il proprio concetto di architettura 2.0, che prevede progetti di rigenerazione urbana, attenzione per il design e per i canoni estetici contemporanei, impegno per il verde e la sostenibilità, servizio per il territorio.
In particolare, l'attenzione si è concentrata sull'inizio dei lavori per la messa in sicurezza del Ponte di Desenzano, già al centro dell'interesse della comunità.
La società, da sempre impegnata nella valorizzazione dei luoghi in cui è nata, ha presentato ai clienti e agli operatori del territorio la propria visione innovativa. Sono stati illustrati i progetti già commissionati, oltre a quelli ancora in fase di studio, destinati a partecipare a concorsi nazionali e internazionali.
Particolare curiosità e interesse ha suscitato il progetto del Ponte di Desenzano, al centro di un importante intervento di restyling appena avviato. L’opera mira alla messa in sicurezza e all’adeguamento antisismico del viadotto.
Il ponte, inaugurato nel 1854, fu distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale nel 1944 e successivamente ricostruito nel 1946. Con una lunghezza di 427 metri, un’altezza di 33 metri e sviluppato su 17 arcate, rappresenta un punto di riferimento per il territorio. È considerato la porta di Desenzano del Garda, accogliendo chi vi arriva in auto o in treno.
Holidea ha pensato a un progetto di rigenerazione urbana per valorizzare la struttura, creare un parco panoramico sul lago di Garda e ospitare un grande polmone verde. ‘Under The Bridge’ il nome del progetto per il viadotto che è stato presentato a livello internazionale. Il cavalcavia di Desenzano del Garda rappresenta un’opportunità unica per reinterpretare uno spazio urbano trascurato, trasformandolo in un punto iconico e attrattivo. La proposta progettuale prevede la conversione di un non luogo in un parco polifunzionale sfruttando lo spazio esistente e non utilizzato e realizzando un sistema modulare che si adatta alle diverse esigenze della popolazione: una Tour Eiffel sdraiata con un contenuto iconico straordinario.
Holidea ha ideato un progetto di rigenerazione urbana volto a valorizzare la struttura, creare un parco panoramico sul Lago di Garda e integrare un ampio polmone verde. Il progetto, denominato 'Under The Bridge', è stato presentato a livello internazionale.
Il viadotto di Desenzano del Garda offre un'opportunità unica per reinterpretare uno spazio urbano trascurato, trasformandolo in un luogo iconico e attrattivo. La proposta prevede la conversione di un’area marginale in un parco polifunzionale, sfruttando gli spazi esistenti inutilizzati. L’intervento include un sistema modulare adattabile alle diverse esigenze della popolazione, configurandosi come una sorta di 'Tour Eiffel sdraiata' dal grande impatto iconico.
La struttura, composta da moduli in acciaio e legno, si sviluppa in modo armonioso sotto le campate del viadotto. Il design rispetta la morfologia esistente e si integra con essa. Gli elementi esagonali, oltre a una valenza estetica, hanno una funzione pratica, consentendo configurazioni flessibili per sale conferenze, spazi espositivi e aree fieristiche.
Il progetto prevede, inoltre, la realizzazione di orti urbani, piazze, bar, ristoranti, aree di coworking e servizi sportivi. Sono inclusi anche spazi per conferenze, esposizioni e aree naturali. Questi ambienti multifunzionali puntano a rafforzare il senso di comunità, offrendo al contempo servizi oggi assenti.
L'approccio progettuale si basa su una visione olistica della sostenibilità, abbracciando aspetti ambientali, sociali ed economici. L'obiettivo è ridurre l'impatto sul territorio attraverso l'uso di materiali riciclabili e tecniche costruttive che limitano l'invasione del suolo.
Il progetto integra impianti termo-fotovoltaici e vetri selettivi fotovoltaici, assicurando l'autosufficienza energetica. Un sistema di raccolta delle acque piovane contribuisce inoltre a una gestione sostenibile delle risorse idriche.
