Il progetto Bernina 7, firmato dallo studio di architettura Prisma, rappresenta un modello all’avanguardia nella riqualificazione urbana di Milano. Situato nel quartiere Scalo Farini, Bernina 7 unisce funzionalità e design, ridefinendo gli standard di sostenibilità e flessibilità nel settore immobiliare. Questo ecosistema integrato promuove nuovi modi di vivere, lavorare e relazionarsi con l'ambiente urbano, migliorando la qualità della vita cittadina.
Con i suoi 10 piani e una superficie di 26.620 mq, Bernina 7 è certificato LEED Platinum, il più alto riconoscimento per l’efficienza energetica. L’edificio è circondato da giardini e dotato di un involucro esterno con ampie vetrate, realizzate in collaborazione con Schüco. Questo design non solo riduce l’impatto ambientale, ma garantisce anche il massimo benessere per gli occupanti.
Schüco ha svolto un ruolo chiave nello sviluppo di Bernina 7, fornendo soluzioni tecnologiche avanzate per le facciate e le finestre in alluminio. L’alternanza tra trasparenza e opacità conferisce all’edificio un aspetto dinamico e funzionale. Le facciate verticali, caratterizzate da pannelli in lamiera metallica, sono progettate per massimizzare la luce naturale, riducendo i consumi energetici.
Bernina 7 è un nuovo affaccio sulla Milano del futuro, un ambiente vivo e multiforme, concepito con l’idea di condivisione che si genera attraverso l’integrazione armonica di architettura e territorio. Luminoso, in equilibro dinamico tra natura e città, l’edificio si apre al dialogo con il quartiere circostante guardando il presente e indicando la strada verso il futuro.
L’alternanza tra trasparenza e opacità, intimità e dimensione pubblica, fa parte di una prassi progettuale che raccoglie la dinamicità sociale e la stratificazione della città, tramutandole in soluzioni estetiche e funzionali. A caratterizzarne l’architettura è la scansione verticale dei prospetti, mossa e articolata in cui le facciate in alluminio Schüco sono accostate a pannelli in lamiera metallica.
Un progetto aperto alla città che, grazie ai sistemi Schüco, “respira” attraverso spazi vuoti e affacci, grandi vetrate e aperture che, dal piano terra, accolgono le persone che vi transitano.
Centrale è il concetto di "Open" che si declina in quattro dimensioni chiave, tutte orientate per un futuro più sostenibile e più inclusivo:
- Open Work: ambienti di lavoro flessibili e dinamici, pensati per favorire la collaborazione e il benessere delle persone. La facciata a tutto vetro realizzata con i sistemi Schüco, le ampie terrazze e i generosi spazi esterni offrono luoghi di benessere da vivere.
- Open Square: area pubblica accogliente e modulabile, con la welcome area dinamica e aperta, pensata come un sistema di regolazione della modulabilità della piazza, che connette l'edificio con la città e crea un nuovo punto di ritrovo per la comunità.
- Open Landscape: ampi spazi verdi e giardini, progettati per promuovere la biodiversità e offrire ai cittadini nuovi luoghi di incontro e socializzazione.
- Open Scalo Farini: un'anticipazione delle trasformazioni in corso nello Scalo Farini, contribuendo a creare un quartiere più vivibile e sostenibile.
L’edificio, certificato WiredScore Gold, eccelle anche nella connettività e nella resilienza dell’infrastruttura digitale, e consente una rapida installazione delle tecnologie attuali e di quelle future, garantendo sicurezza e affidabilità della rete.
In questo progetto, Schüco si conferma essere un partner strategico nel ricercare e proporre soluzioni innovative e altamente performanti, anche con elevati gradi di customizzazione, nel rispetto delle più lungimiranti esigenze di edifici a basso impatto ambientale e con un design all’avanguardia.
Eliminare il concetto di rifiuto, rivoluzionando i sistemi di produzione e progettazione in favore di un nuovo modello costruttivo in cui la qualità e il valore degli edifici dipendono sempre più dal grado in cui possono essere “riciclati”: questa è la filosofia che Schüco sostiene con sistemi per finestre e facciate in alluminio rispondenti ai più elevati standard di sostenibilità.
La professionalità e la specializzazione dei diversi team dell’azienda, tra cui il servizio SAP di supporto alla progettazione, ha fatto la differenza e svolto un ruolo fondamentale nella definizione delle corrette soluzioni per l’involucro edilizio; per garantire il rispetto delle ambiziose performance richieste, sono state impegnate 272 ore di progettazione tra Ufficio Tecnico e Custom Engineering e 319 ore di impegno del Laboratorio Prove di Schüco Italia.
Partendo dal basamento e dal piano terra, per garantire massima luminosità con la luce naturale, e di conseguenza diminuire i consumi energetici, sono state installate facciate riportate con sigillatura strutturale esterna verticale e copertina in orizzontale Schüco AOC 60 SG. Un'estetica senza tempo che si unisce alla massima funzionalità che consente di realizzare facciate di grandi dimensioni con doppi vetri, per un eccellente isolamento termico e acustico.
L’intervento del team Schüco Custom Engineering si è concentrato sui piani 8° e 9°, realizzati con una particolare facciata plissettata che ha impreziosito l’involucro esterno dell’edificio con elementi di design e ha reso possibile, con soli pochi componenti speciali, lo sviluppo della variante architettonica richiesta, senza alterare i principi costruttivi e di tenuta dei sistemi di origine Schüco FWS 60 SG e Schüco AWS 75 BS.HI+.
Nello specifico, il reparto Schüco Custom Engineering ha studiato e sviluppato particolari soluzioni customizzate per la facciata plissettata, due nuove matrici di montante, un accessorio bloccaggio vetro e una unica guarnizione “inclinata” con la quale è stato possibile realizzare tutti gli angoli, sia interni che esterni, della facciata stessa. Questo per generare un duplice vantaggio, quello di ridurre il più possibile il numero degli articoli speciali, con un conseguente vantaggio economico legato all’utilizzo di un’unica attrezzatura, e quello, di velocizzare e facilitare le fasi di lavorazione in officina e posa in cantiere, evitando possibili errori da parte degli operatori.
Per garantire performance tecniche ai massimi livelli anche per questa soluzione custom, un campione di facciata plissettata di dimensione 4.650 x 6.420 mm con apribile Schüco AWS 75 BS inseritoè stato sottoposto a test direttamente nel laboratorio dell’azienda, in condizione di witness testing. Con riferimento alla Norma armonizzata UNI EN 13830:2005, sono state svolte numerose prove specifiche, tra le quali la resistenza sismica, superate con successo e certificate da un ente esterno, che ha rilasciato relativo rapporto di prova.
Con parere peritale Schüco, inoltre, sono state concesse le estensioni alle certificazioni inerenti alle prestazioni di permeabilità all’aria, tenuta all’acqua e spinta del vento relative al sistema Schüco FWS 60 SG e alle varianti tipologiche per questo cantiere. Bernina 7 è un esempio concreto di come la buona architettura rigenerativa possa trasformare non solo un edificio, rendendolo un luogo dove vivere o lavorare in sintonia con l’ambiente, ma anche tutta l’area circostante, contribuendo a dare uno slancio propulsivo verso il futuro. Un building in grado di incontrare le nuove esigenze di workplace delle aziende, che rappresenta un importante passo avanti nella riqualificazione dell’area Scalo Farini, destinata a diventare uno dei nuovi poli attrattivi di Milano. E in questo processo Schüco si conferma essere un partner fondamentale e a elevato valore aggiunto.