Palazzo Restellini, elegante architettura residenziale nel cuore di Intra (Verbania), rappresenta un nuovo esempio di rigenerazione urbana. Il progetto firmato dallo studio di architettura milanese Piuarch su iniziativa di Aedes, società di costruzioni attiva nella Valdossola, ridefinisce il rapporto tra architettura, paesaggio e comunità, restituendo alla città uno spazio rimasto per anni in disuso.
L’edificio di quattro piani ospita 29 unità abitative che hanno metrature che variano da 29 a 135 mq. Palazzo Restellini si distingue nel panorama residenziale locale per la sua architettura rigorosa e allo stesso tempo sinuosa che rimanda ai codici estetici del modernismo. Linee essenziali e volumi leggeri creano un’armonia visiva capace di connettere spazi e altezze in un continuum visivo, mentre le ampie aperture dialogano con il paesaggio, dissolvendo i confini tra interno ed esterno.
"Palazzo Restellini vuole essere un nuovo modello di riferimento per Verbania”, afferma Gianni Mollo, socio di Piuarch. “Abbiamo reinterpretato elementi delle architetture moderniste adattandoli a un contesto contemporaneo, alleggerendo i volumi attraverso ampie aperture che creano un dialogo armonioso tra interno ed esterno”.
Gli ampi balconi, elemento distintivo dell’edificio, donano leggerezza visiva e senso di apertura verso il paesaggio amplificando la percezione di sospensione nel vuoto grazie a un attento studio delle proporzioni fra altezza e profondità. I parapetti, realizzati con un sistema triangolare autoportante, garantiscono una continuità estetica priva di interruzioni strutturali e sottolineano il senso di apertura e la luminosità. Il gusto minimalista si riflette anche nella scelta dei materiali e dei colori: l’intonaco bianco con texture in lieve contrasto è scaldato da controsoffitti in legno.
A testimonianza della storia produttiva di questo luogo, è stata conservata una sezione della facciata della vecchia fabbrica di inizi ‘900 che incornicia a sud i giardini che circondano l’edificio abitativo, accessibile anche ai non residenti.
Da vuoto urbano a simbolo di rigenerazione, Palazzo Restellini rappresenta un esempio di come l’architettura possa creare valore per la città, favorendo un nuovo equilibrio tra memoria storica e linguaggio contemporaneo.
Scheda progetto
Progetto architettonico: Piuarch
Strutture: Biesse Ingegneria srl
Impianti: Coprat Soc. Coop
Landscape: MMASS Project
Impresa: Aedes srl