Con oltre 15.000 imprese certificate, più di 80.000 attestazioni emesse e un fatturato che supera i 23 milioni di euro, CQOP SOA è da 25 anni un pilastro nel settore delle certificazioni SOA. Nel corso degli anni, l'azienda ha consolidato la sua posizione nel mercato, qualificando migliaia di imprese e garantendo l’affidabilità e la trasparenza del sistema degli appalti pubblici.
Il 25° anniversario dell’azienda è stato celebrato con un evento esclusivo all’Excelsior Hotel Gallia di Milano, che ha visto la partecipazione di illustri personalità del mondo istituzionale, accademico e imprenditoriale.
Alla cerimonia del 25° anniversario di CQOP SOA hanno preso parte figure istituzionali di primo piano come Giuseppe Busia, Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), e Claudia Maria Terzi, Assessore regionale alle Infrastrutture e Opere Pubbliche della Regione Lombardia. L'evento ha visto anche gli interventi del giornalista e saggista Federico Rampini e dell’economista Tito Boeri, che hanno offerto spunti di riflessione sul contesto internazionale e le sfide economiche che caratterizzano il nostro tempo.
Nel corso dell’incontro, Desiderio Berdini, Chief Innovation Officer di CQOP SOA, ha intervistato i relatori su tematiche di grande attualità, come l’intelligenza artificiale e i futuri sviluppi del mercato del lavoro. Un dialogo che ha posto l'accento sulla necessità di innovare e modernizzare i processi all'interno del settore pubblico e privato, in un periodo storico particolarmente delicato.
Nel suo intervento conclusivo, Antonella Romelli, Direttore Generale e socio fondatore di CQOP SOA, ha illustrato la crescita dell'azienda negli ultimi 25 anni. Durante questo periodo, l’azienda ha esteso il suo impegno alla certificazione SOA anche in ambiti strategici, come il Superbonus edilizio, la patente a crediti nel settore edile e la ricostruzione post-calamità. Questi sviluppi sono stati fondamentali per garantire trasparenza e affidabilità in un settore in continua evoluzione.
Guardando al futuro, CQOP SOA è impegnata a integrare nuove tecnologie digitali nei suoi processi di certificazione, migliorando l’efficienza, la sicurezza e la qualità dei servizi offerti. L'azienda si propone anche come interlocutore istituzionale di riferimento, pronto a contribuire all'evoluzione normativa del settore e a creare nuove opportunità di crescita per le imprese italiane.
Giuseppe Busia, Presidente di ANAC, dichiara: “Le SOA svolgono un’attività importantissima, per gli investimenti pubblici. Il loro compito è misurare la capacità degli operatori privati, su questo e sulla digitalizzazione l’Italia è un modello. Noi vogliamo offrire la nostra esperienza alla Commissione europea ed esportare questa buona pratica ad altri Paesi che sono più indietro di noi. A livello globale stiamo attraversando una fase delicatissima, con molte turbolenze e incertezze, ma è assolutamente necessario tenere la barra dritta, non avere reazioni immediate e agire sempre con riflessione. Non dobbiamo arrenderci all’idea che i Paesi non devono cooperare tra loro. Sull’UE, è vero che in passato è stata lenta e iper-regolata ma attenzione a buttar via anni di integrazione e ricordiamoci che dietro le regole ci sono dei valori”.
La certificazione SOA è un elemento cruciale per facilitare la collaborazione tra pubblico e privato con progetti ambiziosi come il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e il Piano Lombardia. Come ha sottolineato Claudia Maria Terzi, Assessore alle Infrastrutture e Opere Pubbliche, "Con la certificazione si dà la possibilità a pubblico e privato di collaborare tra loro in maniera trasparente, efficace ed efficiente. L’attività di verifica permette alla PA di lavorare con maggiore serenità e fiducia reciproca”.
Antonella Romelli, Direttore Generale e cofondatrice di CQOP, ha voluto ringraziare coloro che che hanno contribuito a fare la storia di CQOP e tutte le istituzioni presenti. "Tutto è cominciato da quel 4 settembre 2000, quando abbiamo presentato la domanda di autorizzazione all’Autorità per la Vigilanza. Da allora, nell’arco di qualche anno, abbiamo acquisito 6 SOA, acquisendo clienti e valide professionalità che sono tuttora con noi. Negli anni siamo diventati leader nel settore, garantendo, attraverso i nostri controlli, il corretto funzionamento del sistema degli appalti pubblici e collaborando attivamente con le istituzioni. In 25 anni abbiamo qualificati oltre 15mila imprese e rilasciato oltre 80mila attestati”.
Desiderio Berdini, Chief Innovation Officer di CQOP SOA, ha ribadito l'importanza di portare avanti l’innovazione nel sistema delle certificazioni, con l’obiettivo di proiettare il modello SOA nel futuro. Le nuove soluzioni digitali mirano a migliorare l’efficienza del sistema, supportando al meglio le pubbliche amministrazioni e le imprese nella gestione delle gare d’appalto e dei progetti di costruzione. “Grazie a queste iniziative, proietteremo tutto il sistema SOA verso il futuro e saremo in grado di supportare in modo ancora più incisivo PA e imprese, offrendo loro gli strumenti in grado di rispondere alle nuove sfide”.
Tito Boeri, parlando dell’economia nazionale e del PNRR, ha sottolineato infine come “al momento solo il 5% dei progetti è in fase conclusiva e abbiamo meno di due anni di fronte a noi, salvo proroghe. Avremmo dovuto spendere questi fondi per la manutenzione delle infrastrutture, la vera priorità del Paese. Più che spendere a tutti i costi, è fondamentale spendere bene, la fretta è la maggiore amica degli sprechi e amplifica i rischi di corruzione. Infine, è diventato assolutamente necessario intervenire sulla carenza di lavoratori, attraverso una combinazione di politiche che promuovano partecipazione femminile, velocizzino l’ingresso nel mercato del lavoro e permettano immigrazione legale”.