Zumtobel per la Basilica Palladiana di Vicenza

Illuminare una mostra temporanea, è sempre una sfida contro il tempo e contro le numerose incognite che possono presentarsi nel periodo di allestimento. "Raffaello verso Picasso" si è rivelata una sfida particolarmente avvincente, dove la ricerca dell'essenzialità ha portato a utilizzare al massimo le caratteristiche tecniche dei corpi illuminanti, permettendo flessibilità nell'utilizzo dell'impianto e contenendo i costi di manutenzione ed esercizio. Il tutto, rispettando le rigorose scadenze temporali previste.

Grazie a un corretto processo di progettazione integrata e alla ragionata scelta della tipologia di corpi illuminanti e impianti, si sono rispettati i requisiti:
- assicurativi: mantenendo costantemente acceso l'impianto così come si presenta ai visitatori;
- economici: utilizzando apparecchiature a Led di ultima generazione capaci di contenere i consumi energetici e dotati di ottiche capaci di garantire un'ottima uniformità sui dipinti usando quasi ovunque un solo proiettore (nella tecnica abituale, si cerca sempre di usare un numero superiore di proiettori il cui fascio viene poi distribuito in modo uniforme sulla superficie dell'opera); 
- estetici: utilizzando prodotti dal design curato capaci di integrarsi nel contesto;
- tecnici: offrendo un sistema versatile facilmente controllabile via wireless;
- conservativi: grazie al Led che per definizione è una sorgente a banda stretta, e pertanto quasi completamente priva di radiazioni IR e UV (con T colore 3000K si limita anche la percentuale di luce blu dello spettro visibile);
- espositivi: lo studio del posizionamento, l'attenzione nei puntamenti, l'uso di tecnologie innovative (PiLed eTunable White - brevetto Zumtobel) ha permesso di evitare fenomeni di abbagliamento, letture falsate della cromia delle opere, creazione di un'atmosfera mistica in linea con il messaggio semantico della mostra.