La struttura sorge all'ingresso della città di Milano, su un area segnata profondamente dal nodo autostradale di arterie importanti come la Torino-Milano e la Milano-Laghi. La notevole visibilità è sottolineata anche dalla vicinanza con il polo Fieristico di Milano e con l'area di Expo 2015. L'ubicazione della struttura è ottimale grazie alla visibilità da diverse direzioni. L'area è situata in una zona di grande traffico, zona di terziario ed industrie in fase di riqualificazione.
La progettazione e la realizzazione di questo albergo nascono dall'idea di creare un edificio leggero, che respira. Un albergo che presta particolare attenzione all'aspetto ecologico. Un'architettura sostenibile in un percorso armonico attraverso la ricerca e l'utilizzo del risparmio energetico, di un comfort acustico e climatico, dell'applicazione di tecnologie a fonti di energie rinnovabili a basso impatto emissivo.
Un'opera che sfrutta la tecnologia fotovoltaica e solare termica, che ingloba questi elementi e li trasforma in corpo, rivestimento, seconda pelle, architettura.
L'edificio si presenta costituito da due volumi , una torre di sedici piani fuori terra e una palazzina bassa di tre piani fuori terra, comunicanti al piano terra, al piano primo, al piano secondo e sulla copertura del corpo più basso.
La torre è circondata da frangisole, lamelle orizzontali, che frammentano lo spazio dando opportunità al sole e all'aria di attraversarli, conferendo un senso di leggerezza che è sempre stato alla base del progetto dell'edificio. Il lato nord della torre, è caratterizzato da un giardino verticale, un filtro naturale ai rumori ed alle polveri del traffico.
Una lama di verde che evidenzia l'edifico nello skyline della città, all'interno della quale è inserito un pannello centrale che pubblicizza la struttura, le manifestazioni in essere nell'hotel. Sul lato esposto a sud i pannelli fotovoltaici danno forma alla facciata. Ad est ed ovest sono posizionate le finestrature delle camere.
Tutta la torre è rivestita da una parete ventilata in gres porcellanato bianco, un materiale che conferisce una certa luminosità legata ad una praticità di manutenzione e pulizia. Protagonista di questa realizzazione è la luce, che di notte illumina la struttura tramite barre posizionate lungo i frangisole che conferiscono slancio e visibilità alla realizzazione. Il progetto dell'hotel si sviluppa su 16 piani fuori terra e tre piani interrati nella torre e su tre piani fuori terra e uno interrato nel corpo basso.
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Scheda progetto
luogo: Via privata Venezia Giula, 8 - Milano
cliente: Immobilare Giulia Venezia S.r.l.
progetto architettonico: Studio Bozzini S.r.l.
progetto ingegneristico: Servizi di ingegneria: Società S.P.S. S.r.l.
collaboratori: Arch. Lucia Bozzini, Arch. Marco Benedetti, Arch. Annalisa Ubezio, Ing. Andrea Vago
impresa di costruzione: Paganoni Costruzioni S.r.l. di Sondrio
impianti di riscaldamento: Progettista: Ing Giorgio Ferraro della Ditta Thermoteam di Legnano (MI)
fornitori: Rivestimento esterno: Superfici S.r.l. di Cremona; Giardini verticali: Verde Profilo S.r.l. di Agrate Brianza (MB)
tempi di progettazione: 6 mesi
tempi di realizzazione: 2 anni
superficie costruita mq: 15000 mq
Scheda studio
Studio: Studio Bozzini s.r.l.
Indirizzo: Via Carlo Goldoni 8
Città: 27029 Vigevano (PV)
Telefono: 0381/690749
Fax: 0381/695693
e-mail: info@studiobozzini.it
Architetto Elena Bozzini