Expò-sizioni: l’eccellenza dell’arte di esporre

Il sito, novità assoluta nella realtà del web, è finalizzato a raccogliere e a condividere in rete i progetti allestitivi più significativi del Novecento, che hanno anche contribuito a rendere Milano la città leader nell'arte di esporre dagli anni Trenta ad oggi.
Il progetto, che il 30 ottobre sarà anche presentato presso la Triennale, prevede di selezionare e digitalizzare ogni anno dieci allestimenti, che saranno inseriti nel sito web corredati di documenti archivistici, come schizzi, disegni, lettere e fotografie d'epoca, di alcuni commenti tecnici dei progettisti, e dell'analisi critica del curatore. Per primi sono stati selezionati alcuni lavori di Giò Ponti, Franco Albini, Luciano Baldessari, Ettore Sottsass e dei Fratelli Castiglioni, particolarmente rappresentativi dell'eccellenza del "modo italiano di esporre".
Conoscere questo prezioso patrimonio del Novecento, indagando i criteri che hanno determinato il successo degli allestimenti o gli elementi che sono stati maggiormente in grado di attirare e coinvolgere il pubblico, è importante anche per riflettere sulla futura fisionomia del Museo, istituzione investita nella contemporaneità da significativi processi di trasformazione. Il sito web Expo'sizioni, destinato ad associazioni, imprese, realtà espositive, istituzioni, studiosi, docenti e studenti, intende creare un'ampia rete di contatti sulla base dei quali avviare e incentivare sinergie finalizzate alla divulgazione della cultura dell'esporre.

Expò-sizioni
L'eccellenza dell'arte di esporre
30 ottobre 2013 - ore 18.00
Triennale di Milano, Sala Agorà

Relatori
Marco e Paola Albini - Fondazione Franco Albini
Paolo Plotini -  Presidente Asal
Giampiero Bosoni -  Storico del Design -  Politecnico di Milano
Francesco Moneta -  Esperto in Comunicazione

Mediatore
Enrico Morteo - Storico e Critico del Design -  Collezione Storica Compasso d'Oro - ADI

Interverranno
Eredi Gio Ponti 
Fondazione Achille Castiglioni 
Eredi Luciano Baldessari 
Casva 
Csac 
Leila Ciagà Politecnico di Milano 

Maggiori approfondimenti sul sito www.fondazionefrancoalbini.com