Spazio polifunzionale a Cardano al Campo – Vanessa Brusati & Matteo Leoni Architetti

Grazie ad ampie superfici vetrate l'edificio si affaccia su giardini e spazi esterni progettati come una piazza, dove potersi ritrovare e condividere momenti di grande valore sociale.
L'idea da cui originano le prime basi del progetto "La Casa di Marina", il luogo dell'armonia, scaturisce dalla ricerca di un ambiente dove lo spazio creato e lo spazio della natura possano abbracciarsi e dare origine al luogo ideale, dove la forma del costruito e la forma del non costruito non presentano linea di confine.
Armonia anche nelle stesse linee che creano gli ambienti, curve e sinuose, quasi a dare la sensazione di avvolgere, di rassicurare.
L'approfondimento della ricerca stilistica in parallelo a quella funzionale ha portato alla progettazione di ambienti dinamici con spazi ben articolati e in continuo scambio tra loro.

Il progetto comprende lo studio puntuale di ogni spazio atto ad accogliere tutti quei servizi che hanno in comune l'obiettivo di rispondere al bisogno che emerge in questo territorio, di re-instaurare un profondo rapporto tra realtà del privato sociale e il territorio stesso, dove lo scambio di impegno e risorse culturali diverse possa arricchire pubblico e privato sociale, migliorando l'offerta di servizi socio-sanitari, socio-assistenziali e di inserimento abitativo e lavorativo a favore di persone svantaggiate.
L'Arca Cooperativa Onlus collabora con la comunità del varesotto da oltre vent'anni e il suo obiettivo è quello di offrire i servizi migliori in merito all'educazione culturale e di avviamento al lavoro a persone con diverse disabilità.

La scelta tipologica della piazzetta è stata fatta appositamente per richiamare un altro obiettivo importante del progetto, ossia l'obiettivo dell'incontro, della comunione e per ricordare che non esiste luogo più adatto per ritrovare e consolidare il rapporto tra le persone e il rapporto tra se stessi e la realtà della piazzetta. L'edificio è stato progettato e costruito con la tipologia di costruzione prefabbricata in legno Wolfhaus, nell'intento di garantire un'assoluta sensazione di benessere all'utente finale, sia all'ospite che agli educatori. La realizzazione dell'opera è stata di stimolo per lo studio dal punto di vista creativo in quanto direttamente dall'architetto Vanessa Brusati sono stati progettati e realizzati dipinti murales esterni e decori interni. Le ampie vetrate sono state realizzate con vetri performanti (basso emissivi, con filtri solari, con schermature integrate).
Il sistema impiantistico con riscaldamento e raffrescamento a pavimento con supporto di pompa di calore.
L'edificio è dotato anche di impianto fotovoltaico e solare termico.