Abet Laminati per il proprio museo a Bra

Le opere realizzate dagli anni '60 ad oggi con il laminato della storica azienda sono esposte nel museo caratterizzato da linee ad andamento diagonale e dall'uso di materiali pregiati e rappresentativi. Lo spazio dedicato all'esposizione è organizzato in due aree che illustrano la storia dell'azienda e che ospitano opere realizzate con laminato Abet a partire dagli anni Sessanta a oggi.

Dal punto di vista formale, le linee geometriche e l'ortogonalità degli elementi sono le protagoniste del progetto.
L'ingresso al Museo è caratterizzato dalla prevalenza di linee ed andamenti diagonali e dall'uso di materiali pregiati e rappresentativi, la porta di accesso scorrevole rivestita con Crystaline - collezione firmata Konstantin Grcic e realizzata in collaborazione con SWAROVSKI ELEMENTS - decorativo White Ray, contenuta nel portale rivestito con Crystaline, decorativo Black Ray. Le restanti pareti dell'ingresso sono rivestite con Diafos.

Gli spazi espositivi hanno pareti, pavimenti e soffitti riproposti. La pavimentazione è realizzata in quadrotte di Parqcolor Gold a posa flottante, le pareti ed il controsoffitto rivestiti con cartongesso tinteggiato bianco o rivestite in Silentwall e Parqwall, colori che si ripeteranno anche per gli altri elementi necessari all'allestimento, con lo scopo di realizzare un contenitore rappresentativo dell'azienda con un'immagine il neutra, per valorizzare gli oggetti esposti, i veri protagonisti. La "passerella" aerea che collega le due sale del Museo si compone di struttura in metallo, interni in prosecuzione di colore e comprende due finestre: una prima, reale, si apre verso l'esterno e una seconda, ideale, racconta il percorso di Abet Laminati.

Esternamente, si distingue grazie al MEG in stampa digitale: un disegno grafico che simula strisce colore.
Anche le pareti esterne del fabbricato sono rivestite da MEG in stampa digitale: sfumature dal verde all'azzurro, nell'ideale rappresentazione dello spazio aperto e naturale. Completa l'intervento, il restyling esterno del fabbricato della zona presse, con la realizzazione di una parete inclinata in sottosquadro, che riprende nel materiale a doghe orizzontali, l'ampliamento degli uffici, ed introduce porzioni a frangisole poste d'innanzi alle finestre preesistenti.

Il MEG (Material Exterior Grade) è un laminato ad alta pressione (HPL) autoportante, con superficie decorativa adatta all'esposizione all'ambiente esterno, resistente alla luce e alle intemperie e rispondente alla norma EN 438:2005 parte 6. È un materiale durevole, disponibile in un'ampia gamma di colori, dotato di elevate prestazioni tecniche. Il MEG è costituito internamente da uno o più strati di fibre cellulosiche impregnati con resine fenoliche e superficialmente da uno o più strati di fibre cellulosiche con funzione estetica impregnati con resine termoindurenti. È costituito per il 70% da fibre cellulosiche e per il 30% da resine termoindurenti, non contiene amianto ed è esente da materiali pesanti. Per sua natura, il MEG può rimanere esposto all'azione combinata di luce solare e fenomeni atmosferici come pioggia, grandine, vento, salsedine. Questi fenomeni non hanno effetto né sulla superficie decorativa, né sullo strato interno. Non risente degli shock termici, conservando le sue proprietà fisiche e meccaniche. Fluttuazioni estreme, come ad esempio da -30 a +70 °C e da clima secco fino al 90% di umidità relativa, non hanno effetto sull'aspetto e sulle proprietà del pannello. Il MEG F1 ha  ottenuto il certificato di conformità ai requisiti riportati nell'Allegato ZA dello Standard di prodotto EN 438-7:2005. Il prodotto è pertanto marcato CE. Anche il MEG nella versione non ignifuga, di spessore = 6 mm, è marcato CE.