Lo studio ZHA (Zaha Hadid Architects) ha progettato l'imponente Beijing Daxing International Airport, un'infrastruttura destinata a ridurre la congestione dell'aeroporto attuale della capitale cinese, con una capacità annuale prevista di 72 milioni di passeggeri e 4 milioni di tonnellate di merci entro il 2025. La forma fluida e interconnessa dell’aeroporto è un’architettura straordinaria che richiama i principi della pianificazione urbana tradizionale cinese, con spazi che si congiungono intorno a un patio centrale dove confluiscono senza soluzione di continuità tutti i passeggeri e da dove è possibile accedere a check-in, gate, lounge, servizi e spazi commerciali.
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L'elemento distintivo del Beijing Daxing è la sua configurazione compatta e radiale, che garantisce ai passeggeri di raggiungere l'imbarco più lontano in un tempo di percorrenza inferiore agli 8 minuti. Con 79 gate di imbarco, la struttura è progettata per l'efficienza e la velocità, consentendo l'imbarco simultaneo di sei aeromobili A380 (certificati per 853 passeggeri).
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Le strutture dell’hub sono quasi esclusivamente in carpenteria metallica: sei gigantesche colonne a forma di C in profili cavi sostengono i 350.000 mq della copertura. Quest’ultima è costituita da una complessa struttura reticolare iperboloide in acciaio a grande luce, in cui trovano nuovamente impiego elementi a sezione tubolare. In totale sono oltre 170.000 i profili in acciaio utilizzati nella realizzazione. Il modello strutturale è stato scelto attraverso lo studio di 420 combinazioni di carico e 38 diverse dimensioni di sezione trasversale della sovrastruttura. L’attenta strategia di ottimizzazione sviluppata in fase di progetto, volta a migliorare i modelli di capriata del tetto e a ridurre la profondità strutturale e il dimensionamento delle membrature non necessarie, ha ridotto il tonnellaggio di acciaio con un significativo risparmio sui costi e delle emissioni di carbonio.
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All’interno dell’edificio, irradiato dalla luce naturale che entra attraverso una rete di lucernari lineari, sono inoltre presenti delle strutture indipendenti in carpenteria metallica che garantiscono i collegamenti: passerelle al di sopra degli spazi commerciali, scale e rampe d’accesso ai piani e ai finger. I rivestimenti sono in parte vetrati e in parte opachi, le porzioni vetrate sono state studiate per la schermatura dei raggi solari, mentre quelle opache integrano un sistema di pannelli fotovoltaici dalla capacità minima di almeno 10 MW.
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ZHA ha posto particolare attenzione alla sicurezza antincendio: la presenza di tre stazioni ferroviarie sotterranee e gli spazi interconnessi dell’aeroporto, che dovevano essere trattati come un unico compartimento, hanno portato i progettisti ad adottare un approccio di tipo prestazionale, con accorgimenti tecnici specifici per ottemperare alla normativa cinese in materia. Sono state incorporate cortine tagliafumo, serrande tagliafuoco e bande di separazione antincendio per impedire la diffusione del fuoco e del fumo da una zona all’altra, sostituendo con questi accorgimenti le tradizionali pareti solide. Soluzioni “smart” sono state impiegate per le vie d’esodo così da deviare il flusso pedonale ed evitare colli di bottiglia: 29 scale di uscita sono state realizzate nella zona centrale accorciando la distanza di percorrenza dei vari piani e intelligenti percorsi per l’evacuazione, a seconda della posizione di eventuali incendi, sono stati studiati anche per le aree di smistamento dei bagagli.
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Il Beijing Daxing, progettato da ZHA, stabilisce così un nuovo standard nei servizi di trasporto aereo, servendo la crescente popolazione della regione cinese all’interno di un terminal passeggeri attento alla sostenibilità ambientale ed efficiente perché adattabile alla crescita futura.
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Scheda progetto
Leader generale di progetto ed engineering: Beijing New Airport Headquarters (BNAH)
Progetto architettonico: Zaha Hadid Architects (ZHA), ADP Ingegnérie (ADPI)
Progetto: Zaha Hadid, Patrick Schumacher
Direttori progetto architettonico: Cristiano Ceccato, Charles Walker, Mouzhan Majidi
Direttore progetto: Paulo Flores
Coordinatori: Eugene Leung, Shao-Wei Huang
Architetti e imprese locali: BIAD (Beijing Institute of Architecture and Design), CACC (China Airport Construction Company)
Enginnering e progettazione aggiuntiva: Pascal + Watson, BuroHappold, Mott MacDonald, EC Harris Consultants, McKinsey & Company, Dunnet Craven, Sensing Places, SPADA