La struttura, che si estende su 7.000 mq, offre una varietà di spazi espositivi, laboratori sperimentali e una sala conferenze con 900 posti, destinata ad eventi scientifici. Il Science Gateway, un vero e proprio portale della scienza, è ospitato in un nuovo edificio adiacente al famoso Globe of Science and Innovation del CERN. Qui, le esposizioni svelano i segreti della natura, dalle particelle elementari all’evoluzione dell’universo, e illustrano il funzionamento degli acceleratori, degli esperimenti e dei calcoli. Il percorso esplora anche il quotidiano degli scienziati e i vantaggi che le tecnologie del CERN offrono alla società.

Inoltre, lo Science Gateway è pensato per coinvolgere anche i più giovani, con attività accessibili ai bambini a partire dai 5 anni. Un elemento chiave del programma educativo è la sperimentazione pratica, che permette ai visitatori di utilizzare metodi scientifici, strumenti fondamentali non solo in ambito scientifico, ma anche nella vita quotidiana.

L'architettura dello Science Gateway, affascinante e innovativa, si ispira alle strutture uniche del più grande acceleratore di particelle al mondo, il Large Hadron Collider. Essa celebra l'ingegnosità e la creatività tipiche del mondo della ricerca e dell'ingegneria: i tubi sospesi nell'aria evocano la tecnologia all'avanguardia che alimenta la nostra comprensione sull'origine dell'universo.

Fin dalle fasi iniziali, il complesso è stato progettato per essere flessibile e adattabile. Tutti gli spazi sono connessi dal "Ponte", che funge da spina dorsale dell'intero intervento, permettendo l'accesso alle aree espositive e didattiche. La struttura, realizzata in carpenteria metallica, è sollevata a 6 metri da terra e si caratterizza per l'uso di profili ad H in acciaio, facciate vetrate e travi reticolari sulla copertura.

Compenetrano il ponte i due “Tunnel” dove i visitatori sono immersi in uno spazio espositivo che rappresenta il tunnel dell’acceleratore posto a 100 metri di profondità, rialzati alla stessa altezza dell’elemento principale si affacciano e presentano dimensioni e lunghezze differenti, con un piano di calpestio in travi d’acciaio e lamiere grecate con getto di completamento. L’andamento curvilineo dei loro prospetti è reso da una doppia orditura di travi calandrate ad H, che sostengono gli isolamenti e le coperture in lamiere pressopiegate.

Tre gruppi di pannelli fotovoltaici di pianta quadrata 40×40 metri, galleggiano su altrettanti padiglioni, i “Collettori Fotovoltaici”, attraverso una griglia di profili a doppio T e travi a I in acciaio. I tre padiglioni sono caratterizzati da una maglia strutturale composta da profili tubolari e travi in acciaio, con solai in lamiera grecata e getto di completamento. Il padiglione centrale, sopra l'area di accoglienza, ospita le aule. A nord, il padiglione include una sala conferenze progettata per essere facilmente trasformata in tre spazi indipendenti: due sale più piccole e un ampio open space a tutta altezza per eventi scientifici. A sud, il padiglione è arricchito da strumenti interattivi che rendono l'esperienza ancora più coinvolgente.

La natura è ciò che collega l’insieme e che connette qualsiasi elemento del complesso, gli edifici esistenti con la nuova struttura in un percorso pedonale che si snoda in una “Foresta” di 400 alberi e che porta un significato molto importante: tutta l’esplorazione è studio dei fenomeni naturali, dal più piccolo al più grande.

Scheda progetto
Committente: CERN (European Organization for Nuclear Research)
Progettista: Renzo Piano Building Workshop, in collaborazione con Brodbeck Roulet Architectes Associés
Team di progetto: A. Belvedere, J. Moolhuijzen, L. Piazza (partners and associate in charge), N. Grawitz with G. Andrich, A. Karcher, D. Rat and J.P. Azares, M. Daubach, D. Gautrand, A. Manolioux, S. Giorgianni, J. Horcajo Rubi, M. Yildirim; A. Bagatella, T.Garofalo, D. Tsagkaropoulos (CGI); O. Aubert, C. Colson, Y. Kyrkos (models)
Progetto strutturale: Arup, EDMS
Impianti: SRG
Sostenibilità: Transsolar
Acoustics: Müller BBM
Facciate: Eckersley O‘Callaghan
Installazioni audiovisive, teatro: Scenarchie
Progetto illuminotecnico: Arup
Sicurezza anticendio - fase di progetto: Charpente Concept
Sicurezza anticendio - fase costruttiva: ISI
Paesaggisti: Atelier Descombes Rampini
Sistemi fotovoltaici: Sunsoak
Ristrutturazione: Lama
Urbanizzazione: Trafitec
General contractor: Joint Venture ICM, Cimolai spa