Il progetto affronta il tema complesso della riqualificazione di Piazza Garibaldi a Zogno (Bg) con l'obiettivo di coniugare, all'interno di uno spazio compresso, due situazioni profondamente diverse: una condizione "viabilistica" di permanenza delle auto sia in sosta che in transito ed una condizione "pedonale" di luogo della socializzazione.
Da sempre la piazza svolge un ruolo fondamentale di spazio di aggregazione per la cittadina di Zogno, ma da tempo ha perso il suo ruolo di spazio collettivo. Le scelte progettuali si sono orientate ad assegnare importanza e centralità al panorama offerto dalla sontuosa scalinata della chiesa ed a valorizzare le significative preesistenze del luogo individuate negli edifici storici che si affacciano sul corso principale e che costituiscono il controcampo allo scalone della parrocchiale. Il nuovo disegno della pavimentazione sottopone l'irregolarità di questo "vuoto urbano" ad un nuovo ordine geometrico: gli ampi riquadri scanditi da fasce in pietra di luserna che segnano trasversalmente la piazza, oltre ad assolvere la funzione di definire la sede degli stalli delle auto, definiscono una griglia prospettica che si apre verso i due capisaldi della piazza, enfatizzando da una parte la monumentalità dello scalone della parrocchiale e dall'altra la quinta architettonica dei palazzi storici del corso principale.
In quest'ottica è pensata la presenza dei tre alberi che mettono in risalto lo spazio centrale della piazza, sottraendo importanza alle modeste quinte laterali. La scelta di pavimentazioni diverse identifica i vari ambiti spaziali delineando una zona centrale con predominante destinazione viabilistica e due fasce laterali pedonali che convergono in una piccola zona posta ai piedi della scalinata, caratterizzata dalla presenza di un'ampia seduta in marmo bianco e di una fontana-vasca d'acqua, memoria della passata presenza in quel luogo di tre fontane barocche.
Il disegno della pavimentazione si estende oltre i limiti effettivi della piazza, invadendo il corso principale e facendo sentire la presenza dello spazio pubblico. Nella parte bassa e più scoscesa un bastione di contenimento del terreno permette al nuovo spazio pubblico di svilupparsi su una superficie pianeggiante, determinando nella zona di accesso alla piazza, un allargamento della via principale.
Il premio
Il progetto è risultato vincitore della 3° edizione del Premio "Rassegna Lombarda Architettura Under 40. Nuove proposte di architettura", promosso dalla Consulta Regionale Lombarda dell'Ordine degli Architetti Pianificatori Paessaggisti e Conservatori, nella categoria "Spazi pubblici e paesaggio".
Le motivazioni della giuria
La giuria ha
apprezzato la correttezza e la semplicità dell'intervento che non
s'impone al luogo ma che lo rende facilmente vivibile.
Scheda progetto
luogo: Zogno (BG), zona centro storico
cliente: Comune di Zogno
progetto architettonico: ACV Architetti (Michele Alinovi, Gianluca Catellani, Marianna Vanoni)
coordinatore lavori: Arch. Romano Ruggeri
impresa di costruzione: ITALSCAVI srl
progetto strutture: Ing. Davide Burani
impianti sanitari: Ing. Enrico Zambonelli
tempi di progettazione: settembre 2006 - marzo 2007
tempi di realizzazione: maggio 2007 - ottobre 2007
superficie costruita mq: 560 mq (sup. tot. area intervento)
Scheda studio
Nome: ACV Architetti
Associati: Michele Alinovi, Gianluca Catellani, Marianna Vanoni
Indirizzo: Viale Rustici 2
Città: 43123 Parma
Telefono: 0521-921857
Fax: 0521-921857
E-mail: info@acvarchitetti.it