Le chiusure, tutte con giaciture diverse, sono definite dalla maglia strutturale d'acciaio. Sopra di essa, vi è un'altra maglia triangolare, di dimensioni ridotte: è una pratica gridshell che realizza, discretizzandole, le superfici a doppia curvatura. Questa seconda maglia, costituisce la finitura esterna sia delle parti opache che di quelle trasparenti.
Il passaggio, avvenuto in fase di progetto esecutivo, dalla soluzione a portali prevista nel concorso allo schema triangolare, ha giovato sia alla resa finale sia alla costruzione consentendo di risolvere in modo semplice i nodi derivanti dalla complessa geometria dei "due sassi" utilizzando opportuni software parametrici 3D.
Le superfici di pietra, 76.000 lastre di granito cinese nero Ice-Flower per l'auditorium e Haisa bianco per la sala multifunzionale, hanno una stratigrafia a secco: un'orditura in tubolari quadri d'acciaio, fissati alla struttura portante tramite cilindri telescopici, sorregge un pacchetto costituito da lamiera metallica, strato termoisolante e impermeabilizzante e pannelli di lamiera grecata in cui scorrere l'acqua piovana. Quest'ultima lamiera regge anche la doppia sottostruttura intrecciata d'acciaio a cui sono fissate le lastre triangolari. Leggermente diversa è la soluzione in corrispondenza degli spigoli smussati per il posizionamento delle lastre curve: senza lamiera grecata e con profili curvati come sottostruttura primaria fissati direttamente ai tubolari quadri.
scheda progetto
Luogo: Guanghzou, China
Progetto architettonico: Zaha Hadid Architects
Impresa principale: China Construction Engineering Corporation Third Bureau Co. Ltd
Periodo di costruzione: gennaio 2005 - febbraio 2011
Area: 73.000 mq
Costo: 156 milioni di euro
Foto: Iwan Baan, Virgile Simon Bertrand, Christian Richters
scheda studio
Studio: Zaha Hadid Architects
Indirizzo: 10 Bowling Green Lane
Città: London
Telefono: +44 20 7253 5147
Fax: +44 20 7251 8322
www: www.zaha-hadid.com