©MCA Mario Cucinella Architects

Sono iniziati i lavori per il nuovo progetto SeiMilano, un piano di rigenerazione urbana che Borio Mangiarotti e Värde stanno realizzando su un’area di oltre 300.000 mq a Milano, nelle immediate vicinanze della metro Bisceglie. In particolare, gli operatori hanno dato il via al getto delle prime due platee, ciascuna da 2.300 mc di calcestruzzo Holcim, per preparare le fondamenta. SeiMilano è la nuova “città giardino”, firmata dallo studio Mario Cucinella Architects e dal paesaggista Michel Desvigne, concepita secondo i più elevati standard di sostenibilità ambientale, innovazione utile e qualità della vita. Un nuovo quartiere polifunzionale, con uffici, residenze e spazi commerciali che sarà integrato in un parco urbano di 16 ettari.

©MCA Mario Cucinella Architects

Per il getto delle fondazioni è stata scelta Holcim, che sta fornendo un calcestruzzo a basso calore d'idratazione studiato appositamente per getti massivi al fine di contrastare il rischio di fessurazioni. Questa tipologia di calcestruzzo è realizzata con cemento pozzolanico Holcim, un prodotto caratterizzato dal basso sviluppo del calore di idratazione, inferiore ai 270 J/g, studiato per garantire elevata durabilità. Il prodotto scelto per il mix è certificato LH (Low Heat) ed  è anche eco-efficiente in quanto contiene una minore quantità di clinker.

Ogni volta che siamo coinvolti nei progetti di fornitura per la riqualificazione di Milano siamo orgogliosi di poter offrire le competenze maturate in questi anni per garantire prodotti e soluzioni per costruzioni sempre più innovative e sostenibili. Oggi lo siamo ancora di più perchè quartieri come SeiMilano sono anche simbolo di rinascita dopo un periodo davvero difficile” ha affermato Calogero Santamaria, Amministratore Delegato di Holcim Aggregati Calcestruzzi.
“Il getto delle fondazioni segna un passo importante per il progetto SeiMilano: il concreto avvio dei lavori che porterà alla realizzazione del primo lotto residenziale entro fine 2022. È anche un primo segno tangibile di ripresa dopo il periodo di chiusura” ha dichiarato Edoardo De Albertis, Amministratore Delegato di Borio Mangiarotti. Finite le procedure di getto delle fondazioni il cantiere proseguirà con la realizzazione delle strutture di elevazione del piano interrato.