Il futuro è in costruzione

Il futuro è in costruzione
Future is under construction

A secco, energeticamente efficienti, prefabbricate e a basso costo; queste le caratteristiche delle soluzioni che configureranno le costruzioni dei prossimi anni. I dati di mercato segnalano crescite continue dell'applicazione delle tecnologie di costruzione stratificata a secco e i recenti requisiti di risparmio energetico mostrano che anche per il comparto residenziale ci sono ragionevoli segnali circa un aumento nell'applicazione di tecniche Struttura/Rivestimento perché appropriate e flessibili nella risoluzione dei diversi tipi di problemi progettuali. Gli elementi costruttivi sono a catalogo, prodotti per la quasi totalità industrialmente e in cantiere, essi devono essere connessi gli uni agli altri a secco, seguendo il progetto architettonico-tecnologico.
 
Ha moderato:
Marco Imperadori, Titolare della cattedra di Progettazione e Innovazione Tecnologica, Facoltà di Ingegneria Edile-Architettura, Dipartimento BEST, Politecnico di Milano

Hanno partecipato:
Andrea Barbuiani, Titolare, C.M.C.2.0. di Adria (presentazione)
MIkkel Kragh, Associate, Arup (presentazione)
Filippo Pagliani, Architetto, Partner, Park Associati (presentazione)
Stefano Rigoni, Architetto, PRR Architetti (presentazione)

In chiusura si è tornati sui temi dell'incontro con la proiezione di alcuni sorprendenti video in lingua inglese e dedicati ai "Dry Construction Systems" accompagnati dai commenti e suggerimenti dell'architetto Paolo Bulletti che hanno aiutato i presenti ad evitare i più comuni errori di traduzione ed incomprensioni con committenti e collaboratori.

Tutti i partecipanti dell'evento sono stati omaggiati col volume "English for Architecture".

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