Purtroppo lo scenario sul futuro prossimo per il Settore delle Costruzioni, come sapete, non è confortante.
Nel quinquennio 2008-2012 , ANCE ha valutato:
- Una riduzione degli investimenti nelle costruzioni del -25,8%, con -47,3% per le nuove costruzioni.
- 43 miliardi di euro in meno hanno riportato i livelli di produzione a quelli di 40 anni fa.
- Dall'inizio della crisi ad oggi oltre 40mila imprese chiuse e
- 550.000 posti di lavoro persi (settori diretti e collegati)
Questa situazione va in qualche modo stravolta con provvedimenti sostanziali e solo unendoci con altre associazioni e enti del settore possiamo cercare di fare qualcosa.
In quest'ottica ANIT è stata coinvolta da ASSIMPREDIL ANCE in una manifestazione che avrà un grosso impatto mediatico e andrà a colpire politici vecchi e nuovi , facendo richieste forti e proposte concrete.
La Manifestazione di protesta denominata "La giornata della collera" si terrà il 13 febbraio 2013 a Milano presso Piazza Affari e Palazzo Mezzanotte dalle ore 9.30 alle ore 13.00.
Perché questa manifestazione abbia un senso e possa portare un cambiamento significativo per tutto il settore , dovrà avere un forte impatto, partendo anche dal numero dei partecipanti.
Durante la mattinata sarà presentato, con un evento a Palazzo Mezzanotte, il Manifesto condiviso da tutte le associazioni coinvolte. Il Manifesto tra le altre cose sottolinea la difficoltà dei finanziamenti e pagamenti, ma anche l'importanza della qualità' di prodotti, materiali, imprese, e quindi del costruito. Problemi e proposte verranno presentate alla stampa ma soprattutto alla Classe Politica da cui ci aspetta delle risposte. All'evento sono stati invitati i leader di tutti i partiti, nonché il presidente della Camera di Commercio di Milano Sangalli e il Presidente di Confindustria Squinzi.