Il progetto complessivo permette il completamento della fruibilità e l'ottimizzazione funzionale, distributiva e museologica degli allestimenti al secondo piano, unitamente a un intervento unitario che determina la continuità dei percorsi interni alti del Castello e la riqualificazione di spazi che consente la fruizione di porzioni attualmente non accessibili del Castello stesso.
Il progetto relativo al Castello Visconteo, finanziato nel 2° Bando della Regione Lombardia "Asse 4 Expo 2015" (POR), - è caratterizzato dall'adozione di una metodologia affine al restauro scientifico che comporta la riconoscibilità delle parti di nuova realizzazione rispetto alle compagini antiche originarie.
L'ultimo livello del Castello, ad esclusione della compagine muraria delle torri, è stato in parte rimaneggiato e ricostruito nei primi decenni del Novecento.
L'intervento è costituito da tre parti:
1- Il restauro dei saloni nelle ali ovest e sud-ovest consente di completare e ottimizzare la disposizione funzionale e tematica dei musei con nuovi allestimenti espositivi, la fototeca, la collezione fotografica "Archivio Chiolini", uno spazio polifunzionale e il nuovo blocco dei servizi igienici a nord.
L'intervento prevede pulitura e consolidamento delle pareti interne in laterizio a vista e l'intonacatura a calce e pigmenti delle porzioni restanti, il restauro degli infissi delle vetrate esistenti, la posa di nuovi infissi verso il percorso del sottotetto interno, la levigatura della pavimentazione esistente in seminato, la posa di un controsoffitto ligneo nella torre sud-ovest, la posa di tutti gli impianti necessari.
L'archivio fotografico è ospitato in uno spazio delimitato da pareti rimovibili basse in legno e vetro.
Gli impianti sono a vista e corrono in tubi in rame. I ventilconvettori sono racchiusi da carter in Cor-ten.
2 - Il secondo intervento prevede il completamento del percorso lungo il sottotetto verso corte con scalette di accesso al percorso lungo le merlature interne: è stato posato un parapetto continuo in ferro e cavi in acciaio, la nuova pavimentazione in resina colorata, un'adeguata illuminazione compresa quella di emergenza.
Il percorso prosegue lungo la torre sud-est dall'ultimo livello dei musei, lungo le scalette comprese nella muratura, la nuova passerella in ferro con pavimento in resina che attraversa l'interno della torre all'estradosso delle volte, sino alle merlature coperte della torre - dotate di nuovi parapetti metallici lungo il perimetro interno - dalle quali è possibile la vista dell'intero territorio.
3 - L'intervento generale è completato dal rifacimento delle falde della copertura dell'ala ovest, che conclude la riqualificazione complessiva della copertura del castello.
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Scheda progetto
luogo: Castello Visconteo di Pavia
progetto architettonico: Arch. Vittorio Prina
collaboratori: Vittoria Brunazzi (Ufficio Tecnico)
impresa di costruzione: I.C.E.F. srl
progetto strutture: Prof. Ing. Paolo Venini
impianti di riscaldamento: Ing. Claudio Bruni (Ufficio Tecnico)
impianto elettrico: P.I. Andrea Ligoratti
fotografie: Vittorio Prina
tempi di progettazione: Progetto Definitivo: luglio 2010 – novembre 2010; Progetto Esecutivo: novembre 2011 – aprile 2012
tempi di realizzazione: Settembre 2012-dicembre 2013
superficie costruita mq: 2000 mq circa
Scheda studio
Studio: Arch. Vittorio Prina – Ufficio Tecnico, Settore Lavori Pubblici del Comune di Pavia
Indirizzo: Via Scopoli, 1
Città: 27100 Pavia
Telefono: 347-5556396
e-mail: vittorio.prina@libero.it