Salewa Headquarters / Involucro 1

L'edificio è rivestito con circa 8500 mq di alluminio, in pannelli di dimensioni 60x120 cm, spessore 3 mm, posati con fughe da 8 mm. L'obiettivo dei progettisti era quello di lasciare la superficie naturale, senza l'utilizzo cioè di pigmenti per la colorazione.

La soluzione è stata trovata con un tipo particolare di anodizzazione dell'alluminio, definita elettrocolorazione per interferenza, una tecnologia non nuova ma finora usata solo per interni. Rispetto all'anodizzazione normale, con l'interferenza si ottiene una gamma elevata di colori: il risultato è un aspetto cangiante, assai luminoso, che varia molto a secondo della colorazione del cielo. Con l'aggiunta di forature è stata poi introdotta un'ulteriore lettura. La pelle dell'edificio è quindi definita con 3 tipologie di colori e 5 diversi diametri di forature che danno vita a molteplici combinazioni cromatiche. Le 3 tonalità di grigio-azzurro sono state studiate per fondersi con il panorama delle montagne circostanti.

I pannelli di alluminio forato ed elettrocolorato, ricoprono, oltre agli alti volumi degli uffici nelle torri, anche il lato ovest del magazzino e tutte le pareti esterne della palestra di roccia. L'andamento continuamente variabile di questa pelle è realizzato mediante una sottostruttura metallica fissata alle solette di calcestruzzo: staffe di lunghezza variabile consentono una inclinazione del rivestimento indipendente dalle retrostanti chiusure verticali (nelle quali sono inserite le finestre degli uffici).

Cantiere
Salewa Headquarters
Focus involucro 2 - Vetro vs metallo