Il nuovo Distretto Tecnologico Alierta della regione spazgnola Aragona sarà parte del campus universitario del Río Ebro, a Saragozza. Una volta concluso, il progetto occuperà 79 ettari in un polmone verde lungo il fiume.
È previsto che il complesso ospiti università, centri di ricerca, PMI e le sedi di compagnie tecnologiche nazionali e internazionali, residenze – fra co-housing e strutture ricettive – e altre funzioni e servizi complementari.

Obiettivo del progetto è creare "il miglior ecosistema di innovazione possibile", con l'ambizione che diventi uno dei più importanti in Spagna e in Europa, hanno affermato Eduardo Aragüés e Tono Fernández Usón, architetti urbanisti di IDOM e capoprogetto. L'intervento punta a creare un ambiente urbano e imprenditoriale favorevole all'insediamento di aziende innovative, per promuovere la creazione di un ecosistema di innovazione pubblico-privato che favorisca lo sviluppo di nuove aziende e iniziative in Aragona.
Secondo il calendario dei lavori, il cantiere dovrà aprirsi nel 2027 e concludersi nel 2029.

A febbraio di quest'anno si completerà la redazione del masterplan e a marzo è prevista la presentazione dei primi bandi. Entro la fine del 2025 sarà approvata la dichiarazione di interesse generale (DIGA) e inizierà la redazione del PIGA (progetto di interesse generale), che sarà approvato un anno dopo. I primi lavori su alcuni edifici sono previsti per l'inizio di settembre 2026. Nel maggio del 2027 inizieranno i lavori di urbanizzazione e la costruzione della sede principale, un edificio unico che sarà l'icona del parco tecnologico. Nella seconda metà del 2028 si completeranno i lavori sui primi edifici, che saranno terminati nei primi sei mesi del 2029. E durante quest'ultimo anno, l'intero progetto verrà inaugurato.


Scheda progetto
Architects in charge: Tono Fernández Usón and Eduardo Aragüés
Other architects on the project: Manuel Cortés and Francisco Alfaro
Telecommunications: Fernando Tomás
Sustainability: Jorge Guillén
Urban design and modelling: Andrelys Blanco
Consultancy and innovation: Marian Arilla
Electricity, networks and supply: Ángel Munilla
Topography and Geology: Ignacio Olague
Supply, drainage and sanitation: Óscar Ruiz