Il secondo Uniqlo store di Milano – e il terzo in Italia – è stato inaugurato a inizio maggio ed è ora parte integrante di piazza Gae Aulenti, nel quartiere Portanuova, snodo sempre più centrale e strategico nel tessuto urbano e tra i più interessanti esempi del processo di rigenerazione urbana per la città. Il punto vendita, i cui spazi di acquisto si sviluppano al piano interrato, è accessibile dalla piazza attraverso la Entrance Box in vetro il cui progetto è stato affidato a Piuarch.
Firma anche dell'adiacente Porta Nuova Building – unico edificio “low rise” della piazza – Piuarch ha sviluppato il progetto per Uniqlo proprio in relazione all'esistente; come racconta Gianni Mollo, associate Piuarch, infatti, l'altezza della nuova entrance box corrisponde con la seconda fascia di vetrate dell'intervento adiacente.

La geometria curvilinea del nuovo progetto – che occupa uno spazio di 10x9 m, nasce sia dall'idea di proporre uno spazio sinuoso, accogliente e invitante, sia dalla richiesta di rispettare e agevolare alcune esigenze urbanistiche. Nel descrivere il percorso progettuale, infatti, Gianni Mollo ha sottolineato quanto sia stato importante considerare i flussi che attraversano la piazza, molto frequentata grazie anche al vicino parco Biblioteca degli Alberi, oltre agli spazi commerciali e agli edifici per uffici. Inserire un nuovo edificio spigoloso avrebbe ostacolato i flussi pedonali, presentandosi più come ostacolo che come nuova ulteriore occasione per vivere la piazza.

Un altro criterio progettuale fondamentale è stato quello di garantire leggerezza e semplicità al progetto, concetti capaci di trasporre sul piano architettonico i caratteri identitari di Uniqlo. L'elemento principale capace di concretizzare questa volontà è stato l'uso del vetro e la definizione di una doppia pelle: la facciata permette allo sguardo di attraversare il nuovo volume, favorendo la relazione fra gli edifici della piazza, e, contemporaneamente, trasforma l'involucro in uno strumento 'attivo', dal momento che nell'intercapedine sono state inserite luci che possono essere modulate e attivate all'occorrenza per creare giochi grafici e colorati. "Nella struttura perimetrale interna con pareti bianche opache è racchiusa da una seconda facciata nella quale le vetrine in vetro extrachiaro si alternano alla superficie traslucida in U-Glass. Queste lastre in vetro semi-trasparente e caratterizzato da una sezione a U, storicamente utilizzato in ambito prettamente industriale per la sua capacità di far filtrare la luce e di contenere la dispersione del calore, trova oggi nuovi ambiti di espressione anche all’interno di architetture urbane", specifica il comunicato di Piuarch.
In questo contesto, un altro dettaglio riguarda i profili delle porte e delle vetrine, in alluminio bianco come rimando all’architettura vicina del Porta Nuova Building.

Superata l'Entrance Box, attraverso scale mobili si raggiunge il livello sotterraneo dove si sviluppa il vero e proprio negozio, organizzato in modo coerente rispetto alla filosofia Uniqlo e agli altri loro punti vendita, dove a dominare sono semplicità e minimalismo.

Scheda progetto
Progetto: UNIQLO ENTRANCE BOX
Progettista: Piuarch
Progetto esecutivo: TECNE spa
Cliente: COIMA
Impianti: Ariatta srl
Strutture: MSC Associati
Impresa: Tecnomont Service srl
Computi: J&A Consultants srl
UGlass: Lamberts
Vetri: AGC Glass Europe