Un importante passo per Universal Music Italia, che ha recentemente inaugurato il suo nuovo headquarter in via Nervesa 21. La storica casa discografica ha scelto di trasferire i propri uffici in un edificio all'avanguardia, il Nervesa 21, un immobile di ultima generazione che ha recentemente subito una riqualificazione e ha ottenuto la certificazione Leed Platinum. Con una superficie totale di circa 4.000 m², la nuova sede si estende sugli ultimi otto piani dell’edificio (dal 7° al 14°) e ospiterà le divisioni italiane della musica registrata, editoriale e production music. Un intervento che ha visto coinvolti professionisti e aziende di altissimo profilo tra cui: Encotech S.A. come General Contractor: l’ing. Ezio Rendina, ceo e founder di Viva Consulting, per le attività di ingegneria acustica degli uffici dal 7° al 11° piano; l’arch. Efrem Milia per il progetto architettonico e di interior.
Per i nuovi uffici di Universal Music Italia, lo studio Efrem Milia Architetti si è occupato della progettazione architettonica e dell’interior design di tutti gli otto piani, che sono stati interessati da una ristrutturazione che ha riguardato aspetti impiantistici e di suddivisione degli spazi. Il progetto ha dato vita a: 180 postazioni di lavoro; studi di registrazione di nuova generazione all’ottavo piano; un’area mensa/ricreazione; spazi comuni - cucina e aree break; ampie sale riunioni. Gli ambienti sono tutti con destinazione a ufficio, a eccezione di una porzione dell’ottavo piano dove sono stati allestiti gli studi di registrazione e una al decimo piano dove è stato realizzato il bar BUM / Buoni un Mondo.
L’intento di Universal Music Italia è stato quello di realizzare degli uffici che rappresentassero la filosofia creativa e innovatrice della società: ambienti moderni (con maggiore accesso a nuove tecnologie relative alla condivisione delle informazioni e alla comunicazione), più informali e interattivi (per favorire la circolazione di idee, la comunicazione tra le persone ed eliminando le barriere). Anche se ogni piano è differente dagli altri per la disposizione degli spazi, sono presenti schemi distributivi che si ripetono in ogni livello, specialmente nelle aree di lavoro (open space, uffici chiusi singoli e condivisi) e nelle aree di supporto (sale riunione, spazi di riunione informali, aree printer, aree attesa/espositive, aree break, locali tecnici, archivi, magazzini).
Gli open space sono stati predisposti nell’ottica della massima flessibilità impiantistica e di arredo, per potersi adeguare alle esigenze attuali e future di Universal Music Italia: le caratteristiche di questi spazi sono state adeguate alle funzioni svolte, soprattutto in relazione a quanto previsto dalla normativa in termini di comfort termico, acustico, aeroilluminante e di manutenibilità. Le sale riunioni, con caratteristiche di finitura omogenee rispetto gli spazi di lavoro principali, sono state invece predisposte, a livello impiantistico, per lo svolgimento di attività di videoconferenza e proiezione. Tali sale possono essere convertite in uffici chiusi e viceversa.
Le aree di circolazione sono, infine, caratterizzate da un controsoffitto alla stessa altezza del resto degli spazi (h. 280 cm), con una distribuzione impiantistica presente in modo uniforme su tutto il piano. Le aree ancillari comprendono le aree copy, archivi, magazzini, locali tecnici e aree attesa/espositive.