Urban Lake Housing a Pordenone / Green

Nell'area di progetto sorgeva una piccola centrale idroelettrica che sfruttava la differenza di quota fra largo San Giorgio e il lago per generare energia dall'acqua.

Il progetto restituisce al lago una nuova funzione energetica: l'idea dei progettisti è quella di riscaldare e raffrescare i nuovi volumi con un sistema a pompe di calore che sfrutta la temperatura costante dell'acqua lacustre.

L'impianto meccanico è costituito da una centrale di produzione termofrigorifera composta da pompe di calore di tipo geotermico per la gestione della climatizzazione e per la produzione di acqua calda sanitaria. Un sistema di serpentine di polietilene ad alta densità appoggiate sul fondo del lago alimenta i generatori di energia. (Il lago è stato temporaneamente prosciugato per collocarvi le tubazioni con la funzione di scambiatori di calore).

Lo scambio energetico tra i fluidi avviene in uno scambiatore interno alla pompa di calore. Trattandosi di un sistema chiuso non c'è nessuno scambio fisico tra il fluido termovettore e l'acqua del lago e il fluido circolante nell'impianto non è lo stesso che circola nei dissipatori posati sul lago. Le macchine frigorifere installate hanno elevati valori di rendimento (il COP delle pompe di calore ha un valore superiore a 4) perché sfruttano la temperatura più favorevole dello scambio di calore tra acqua e acqua rispetto a quello tra aria e acqua. Tale sistema impiantistico garantisce un ridotto fabbisogno energetico: 14 kWh/mc anno.

Urban Lake Housing a Pordenone
Focus involucro - Equilibrio tra pieni e vuoti