WT Hotel

WT Hotel è un prototipo - a firma dell'architetto Chiara Cantono di Well-Tech, studio che si occupa di progettazione e di ricerca nell'ambito del design e dell'architettura con focus sull'innovazione tecnologica - di hotel futuristico tecno-sensoriale, in cui gli spazi sono giocati tra emozione e innovazione: una ricerca su un nuovo concetto di ospitalità, interpretato attraverso soluzioni avveniristiche nel campo dei materiali, delle tecnologie e dell'interior design.
 
Alla scorsa edizione di Host sono state presentate in anteprima le ambientazioni in scala reale di quattro aree dell'albergo, a dimostrazione del forte impatto espressivo degli spazi e nel contempo della fattibilità. Spazi in cui predomina una visione "natural technology" basata sul confronto tra materiali e tecnologie di ultima generazione, intelligenti, interattive e soprattutto a basso impatto ambientale: da una parte l'aspetto affettivo, rassicurante, vitale e gioioso della natura attraverso i materiali e le forme che la rappresentano, dall'altra il volto inevitabilmente ambiguo, emozionante, stupefacente e a volte inquietante della tecnologia, in un gioco in cui i ruoli si invertono e si intrecciano per raggiungere una dimensione metaforica della realtà contemporanea.

Il format progettuale (sostenuto da un pool di aziende altamente qualificate per la realizzazione di strutture, arredi, impianti) prevede hall, lounge bar, suite, area wellness, area fitness, ristorante ed è applicabile in diverse configurazioni di intervento, dall'unità individuale free time alla struttura urbana su più piani. A tal fine Well-Tech ha disegnato un edificio che anche esternamente riflette la visione degli interni, grazie a un rivestimento naturale a listelli di legno ricomposto eco-compatibile e a un'ampia vetrata a cristalli LCD che si opacizza su comando e su cui vengono proiettati, all'interno delle suite e delle varie aree, scenari selezionabili su touch screen; scelta tecnologica che, oltre a garantire la privacy in sostituzione delle tende tradizionali, permette di dare vita esternamente un'interfaccia mutevole fortemente caratterizzante l'edificio e interagente con il contesto urbano.